Nome comune: garofanino d’acqua, epilobio irsuto, epilobio maggiore
Specie: Epilobium hirsutum L.
Famiglia: ONAGRACEAE
L’epilobio maggiore è una pianta alta da 80 a 150 cm, che fiorisce da luglio a settembre lungo le rive di fiumi, fossi e torrenti e, in generale, nei luoghi da umidi a bagnati, fino a 1700 m di quota (circa).
- I fusti sono eretti, ramificati e pelosi
- I fiori sono di colore rosa (più o meno intenso), con i petali cuoriformi che hanno lunghezza compresa tra 10 e 16 mm (ma possono essere anche leggermente più corti), lunghi il doppio dei sepali. Lo stilo porta all’apice i 4 lobi dello stimma, chiaramente divaricati a croce; gli stami sono 8 ed eretti
- Le foglie sono semiamplessicauli e leggermente vellutate per peli semplici e ghiandolosi (ma possono essere anche quasi glabre), con nervature secondarie ben evidenti e margine irregolarmente dentellato; si restringono verso la punta acuta che si presenta rivolta in avanti. Le foglie superiori sono alterne, le inferiori generalmente opposte e alla base abbracciano il fusto
- i frutti sono capsule allungate e strette; si aprono secondo la lunghezza e liberano semi piumosi
Specie officinale
Nome comune: garofanino d’acqua minore, epilobio minore, epilobio a fiori piccoli
Specie: Epilobium parviflorum Schreb.
Famiglia: ONAGRACEAE
L’epilobio minore è una pianta alta da 30 a 80 cm, che fiorisce da giugno ad agosto lungo le rive di fiumi, fossi e torrenti e, in generale, nei luoghi da umidi, preferibilmente fino a 1400 m di quota (circa).
- I fusti sono eretti, ramificati e pelosi specialmente in basso
- I fiori sono di colore rosa (più o meno intenso), con i petali cuoriformi, talora smarginati, che hanno lunghezza compresa tra 4 e 9-10 mm, con i sepali più corti di 1/3 rispetto ai petali. Lo stilo porta all’apice i 4 lobi dello stimma, chiaramente divaricati a croce; gli stami sono 8 ed eretti
- Le foglie sono opposte, non picciolate ma neppure amplessicauli/abbraccianti, lanceolate e dentate, arrotondate alla base, leggermente vellutate, lunghe 4-10 cm
- i frutti sono capsule allungate e strette; si aprono secondo la lunghezza e liberano semi neri con ‘piume’ biancastre che aiutano la loro dispersione ad opera del vento
Epilobio maggiore o epilobio minore?
Epilobium hirsutum e Epilobium parviflorum sono specie molto simili tra loro sia per l’aspetto sia per gli ambienti nei quali si sviluppano; si differenziano, in particolare per:
- l’altezza complessiva della pianta che nell’E. hirsutum può raggiungere 150 cm
- la grandezza dei fiori (maggiore nell’E. hirsutum, con i petali compresi tra 10-16 mm contro 4-10 mm dell’altra specie)
- la lunghezza dei sepali in rapporto a quella dei petali (1/2 nell’E. hirsutum contro 2/3 nell’E. parviflorum)
- le foglie che nell’E. parviflorum sono generalmente opposte anche nella parte superiore del fusto e, seppure non picciolate, non sono abbraccianti
Inoltre…
Se nelle piante che stiamo osservando troviamo caratteri intermedi tra le due specie, quasi sicuramente ci troviamo di fronte a degli ibridi.
Negli Epilobium, infatti, gli ibridi sono piuttosto frequenti, specialmente tra le seguenti specie:
- Epilobium hirsutum x Epilobium parviflorum
- Epilobium hirsutum x Epilobium collinum
- Epilobium hirsutum x Epilobium tetragonum
- Epilobium montanum x Epilobium alpestre
- Epilobium montanum x Epilobium alsinifolium
- Epilobium palustre x Epilobium alsinifolium
Fonte | www.florae.it
Chiave identificativa Epilobium
Tutti gli Epilobium presentano i seguenti caratteri:
- 4 petali di colore roseo (più o meno intenso)
- frutti rappresentati da capsule strette e allungate che contengono numerosi semi (più o meno fusiformi) piumati, cioè con un ciuffo di peli all’apice che hanno lo scopo di favorirne la diffusione tramite il vento
Epilobium: chiave identificativa
Fonte | www.florae.it
Link da Actaplantarum: Epilobium hirsutum
Epilobium hirsutum
Epilobio maggiore | |
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Esemplare di Epilobio maggiore | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Eudicotiledoni |
(clade) | Eudicotiledoni centrali |
(clade) | Superrosidi |
(clade) | Rosidi |
(clade) | Eurosidi |
(clade) | Eurosidi II |
Ordine | Myrtales |
Famiglia | Onagraceae |
Sottofamiglia | |
Tribù | |
Genere | Epilobium |
Specie | E. hirsutum |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Sottoregno | Tracheobionta |
Superdivisione | Spermatophyta |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Sottoclasse | Rosidae |
Ordine | Myrtales |
Famiglia | Onagraceae |
Sottofamiglia | |
Tribù | |
Genere | Epilobium |
Specie | E. hirsutum |
Nomenclatura binomiale | |
Epilobium hirsutum L., 1753 | |
Sinonimi | |
Epilobium incanum | |
Nomi comuni | |
Epilobio maggiore |
Epilobium hirsutum (L., 1753), volgarmente detto Epilobio maggiore, è una pianta appartenente alla famiglia delle Onagraceae, diffusa in Eurasia ed Africa[2].
Descrizione
Appariscente ed alta da 80 a 150 cm, essa esibisce i propri fiori rosa nei luoghi umidi e bagnati, lungo le rive dei fiumi e nei fossi. Si propaga tramite rizomi carnosi, che crescono al di sotto della superficie del suolo, formando grandi colonie.
Fusti
La pianta presenta più fusti eretti, ramificati e pelosi. Da quest'ultima caratteristica deriva il nome della specie.
Foglie
Le foglie, sessili e pelose, alla base abbracciano il fusto e si restringono verso l'apice con margini dentellati.
Fiori
I fiori di questa pianta sono generalmente bilobati, petali rosa e sepali verdi. Sotto al fiore si forma il frutto, in quanto l'ovario è infero.
Frutti
I frutti sono capsule strette e lunghe, che si fendono longitudinalmente per liberare i semi piumosi.
Note
- ^ (EN) Epilobium hirsutum, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) Epilobium hirsutum L. | Plants of the World Online | Kew Science, su Plants of the World Online. URL consultato il 23 febbraio 2021.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Epilobium hirsutum
- Wikispecies contiene informazioni su Epilobium hirsutum
Link da Actaplantarum: Epilobium parviflorum
Contents
Epilobium parviflorum
Epilobium parviflorum | |
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Scientific classification | |
Kingdom: | Plantae |
Clade: | Tracheophytes |
Clade: | Angiosperms |
Clade: | Eudicots |
Clade: | Rosids |
Order: | Myrtales |
Family: | Onagraceae |
Genus: | Epilobium |
Species: | E. parviflorum
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Binomial name | |
Epilobium parviflorum (Schreb.) Schreb.
| |
Synonyms | |
Chamaenerion parviflorum |
Epilobium parviflorum, commonly known as the hoary willowherb[1] or smallflower hairy willowherb,[2] is a herbaceous perennial plant of the family Onagraceae.
Etymology
The genus name derives from the Greek words "epi" meaning "upon" and "lobos" meaning "lobe", with reference to position of the petals above the ovary.[3] The specific Latin name of "parviflorum" means "small flowers".
Description
The biological form of Epilobium parviflorum is hemicryptophyte scapose,[4] as its overwintering buds are situated just below the soil surface and the floral axis is more or less erect with a few leaves.
Epilobium parviflorum reaches on average 30–80 centimetres (12–31 in) in height.[4] The stem is erect and densely covered with hairs, especially in the lower part. The leaves are opposite, unstalked but not amplexicaul, lanceolate and toothed, rounded at the base, 4–10 centimetres (1.6–3.9 in) long. The tiny flowers are pale pink or pale purple, 6–7 millimetres (0.24–0.28 in) in diameter, with four petals, eight stamens and a 4-lobed stigma. Flowering occurs from June to August in the Northern Hemisphere.[4] The hermaphroditic flowers are either self-fertilized (autogamy) or pollinated by insects (entomogamy).[5] Fruit is a three-to seven-centimeter long capsule containing very small black seeds (about 1 mm long), with white fibres that allow the dispersal by wind. This species is quite similar to Epilobium hirsutum, but the flowers are much smaller.[6]
Distribution
This plant occurs in most of Europe, including Britain, from Sweden to Northern Africa and Western Asia up to Kashmir, in United States and Canada.[7] [8]
Habitat
It prefers marshes and swamps, moist mountain meadows and slopes, at an average altitude of 0–1,400 metres (0–4,593 ft) above sea level,[4] with a maximum of 2,500 metres (8,200 ft).
Medicinal uses
Extracts of this plant have been used by traditional medicine in disorders of the prostate gland, bladder and kidney, having an antioxidant and antiinflammatory effect .[9][10][11] Epilobium parviflorum herb has been prescribed internally as tea in the traditional Austrian medicine for treatment of disorders of the prostate, kidneys, and urinary tract.[12] Extracts of Epilobium have been shown to inhibit proliferation of human prostate cells in-vitro by affecting progression of the cell cycle.[13]
References
- ^ BSBI List 2007 (xls). Botanical Society of Britain and Ireland. Archived from the original (xls) on 2015-06-26. Retrieved 2014-10-17.
- ^ USDA, NRCS (n.d.). "Epilobium parviflorum". The PLANTS Database (plants.usda.gov). Greensboro, North Carolina: National Plant Data Team. Retrieved 18 January 2016.
- ^ "Definition of EPILOBIUM". www.merriam-webster.com. Retrieved 30 August 2021.
- ^ a b c d Pignatti S. - Flora d'Italia – Edagricole – 1982. Vol. II, pag. 155
- ^ Pfaf.org
- ^ Flora of Northern Ireland
- ^ Plants.usda
- ^ Schede di Botanica
- ^ "Natures Method". Archived from the original on 2011-09-25. Retrieved 2011-09-15.
- ^ Hevesi, BT; Houghton, PJ; Habtemariam, S; Kéry, A (May 2009). "Antioxidant and antiinflammatory effect of Epilobium parviflorum Schreb". Phytotherapy Research. 23 (5): 719–724. doi:10.1002/ptr.2725. PMID 19107731. S2CID 5095826.
- ^ V. Steenkamp; M. C. Gouws; M. Gulumian; E. E. Elgorashi; J. van Staden (January 2006). "Studies on antibacterial, anti-inflammatory and antioxidant activity of herbal remedies used in the treatment of benign prostatic hyperplasia and prostatitis". Journal of Ethnopharmacology. 103 (1): 71–75. doi:10.1016/j.jep.2005.07.007. PMID 16122891.
- ^ Vogl, S; Picker, P; Mihaly-Bison, J; Fakhrudin, N; Atanasov, AG; Heiss, EH; Wawrosch, C; Reznicek, G; Dirsch, VM; Saukel, J; Kopp, B (2013). "Ethnopharmacological in vitro studies on Austria's folk medicine - An unexplored lore in vitro anti-inflammatory activities of 71 Austrian traditional herbal drugs". J Ethnopharmacol. 149 (3): 750–71. doi:10.1016/j.jep.2013.06.007. PMC 3791396. PMID 23770053.
- ^ Vitalone, A; et al. (May 2003). "Extracts of various species of Epilobium inhibit proliferation of human prostate cells". J Pharm Pharmacol. 55 (5): 683–90. doi:10.1211/002235703765344603. PMID 12831512. S2CID 23122229.
- West Highland Flora
- Epilobium parviflorum
- Tutin, T.G. et al. - Flora Europaea, second edition - 1993