Seconda tappa per la suggestiva mostra fotografica che racconta le storie di quei giovani, oggi ventenni, nati nel 1997 o pochi mesi dopo il terremoto del 26 settembre.
Trevi ospita ‘Diventiumbria’, la campagna fotografica voluta dalla Regione Umbria per testimoniare l’identità forte del territorio anche in eventi difficili.
Dopo il successo al Ciac di Foligno, la mostra fotografica “Diventiumbria. 1997-2017 ricostruzione 20 anni” è ospitata nella Raccolta d’arte di San Francesco a Trevi. Inaugura venerdì 17 marzo alle 17.30 la seconda tappa del racconto per immagini voluto dalla Regione Umbria per mostrare la vita di tutti i giorni della comunità umbra a venti anni dal terremoto del 1997.
All’inaugurazione interverranno il sindaco di Trevi Bernardino Sperandio e Fernanda Cecchini, assessore alla cultura della Regione Umbria. Il progetto grafico è stato curato da Archi’s Comunicazione, mentre le fotografie della campagna sono di Marco Giugliarelli e Fabrizio Troccoli. Autore dei testi del volume dedicato a questa campagna è il giornalista e scrittore Giovanni Dozzini.
Nel suggestivo spazio dell’ex chiesa di San Francesco prendono posto le trentadue immagini selezionate per la mostra, ma il lavoro di documentazione è molto più ampio. I protagonisti degli scatti fotografici sono ragazze e ragazzi di venti anni, nati nel 1997 o pochi mesi dopo. Ragazzi e ragazze che oggi ricordano scuole in prefabbricati, paesi popolati di gru e cantieri, i discorsi degli adulti sulla paura, ma hanno inserito nel loro Dna il senso del legame alla propria terra e ai suoi valori. Valori che hanno tratti caratteristici importanti nell’esperienza della ricostruzione di tutte le città, ma sono anche patrimonio comune dell’intera regione.
Nelle foto si succedono spazi aperti, musei, luoghi d’incontro e persone, a testimoniare, ancora una volta, come l’Umbria sia una terra capace di reagire agli eventi con la forza delle sue comunità e dei suoi cittadini, anche i più giovani.
Diventiumbria è un importante patrimonio iconografico di centinaia di scatti che danno conto di una terra che non si arrende alle catastrofi naturali. Questo progetto non vuole ricordare vent’anni di lavoro, ma raccontare un’esperienza collettiva su ciò che è il cambiamento, la crescita di esperienza e la consapevolezza di appartenenza ai valori comuni dell’Umbria, su come si “diventi Umbria”. Una storia dell’Italia che funziona e delle sue comunità intese come la sua risorse migliore.
Il progetto di comunicazione è stato curato dalla Regione Umbria, l’organizzazione della mostra è affidata a Sistema Museo.
LA MOSTRA
- Orari di apertura: marzo dal venerdì alla domenica 10.30-13/14.30-17; aprile dal martedì alla domenica 10.30-13/14.30-18. Aperture straordinarie su prenotazione.
- Info e prenotazioni: tel. 0742 381628 – trevi@sistemamuseo.it
- www.umbriaterremusei.it