Iconografia
L’iconografia classica lo rappresenta in abiti da pellegrino, con il bastone e la conchiglia, e una piaga sulla coscia.
La conchiglia, in origine, era il simbolo del pellegrinaggio a Santiago di Compostela, esteso poi a rappresentare, in generale, tutti i pellegrinaggi e i pellegrini.
Altro elemento spesso presente nelle raffigurazioni di san Rocco è il cane: secondo la tradizione questa bestiola lo sfamò quando, appestato e scansato da tutti, Rocco si rifugiò in un bosco pronto a morire.
Vita
Rocco visse nel XIV secolo. Nacque in Francia, a Montpellier, da nobile famiglia.
Fu eremita e pellegrino.
Durante il suo pellegrinaggio verso Roma, scoppiò una terribile epidemia di peste e Rocco si adoperò senza sosta per assistere i malati, allontanati da tutti.
Fu contagiato dal terribile morbo e per questo è usualmente ritratto afflitto da una piaga della peste, raffigurata sulla coscia.
Protezione
È il santo protettore di viandanti, poveri, lavoratori della terra, ma anche di chirurghi e farmacisti.
Nei periodi in cui la pestilenza causava gravi morie, era invocato contro questa terribile infezione.
Annoverato fra i quattordici santi ausiliatori, il suo culto si diffuse subito dopo la morte.
La festività cade il 16 agosto.