Trevi – Bovara, abbazia di San Pietro [TRE680]
STORIA DEL LUOGO
Antica e potente abbazia benedettina del XII secolo, trasformata e ampliata nel XVI secolo dai monaci olivetani. Fonti francescane attestano che S. Francesco pregò davanti al crocefisso nell’attigua chiesa, ove si verificarono visioni miracolose.
Il toponimo Bovara è legato alla tradizione, riportata da autori latini, dei buoi che diventavano candidi per aver bevuto le sacre acque del Clitunno
EDIFICIO
DESCRIZIONE
Nicchia inserita sopra l’ingresso dell’abbazia di S. Pietro
DATAZIONE
XVII secolo
IMMAGINE
ICONOGRAFIA
Madonna col Bambino
TECNICA E STATO DI CONSERVAZIONE
Affresco; stato di conservazione cattivo: rimane leggibile soltanto la parte superiore dell’affresco
RILEVATORE
Franco Spellani
DATA DI RILEVAZIONE
02/03/2003
SCHEDA TRATTA DAL VOLUME
Madonna con Bambino
Affresco, XVII secolo
L’edicola si trova sopra il portale dell’abbazia di San Pietro, contigua alla chiesa omonima, potente centro benedettino del XII secolo, trasformata e ampliata nel Cinquecento dai monaci olivetani.
Fonti francescane attestano che san Francesco pregò davanti al crocifisso nell’attigua chiesa, ove si verificarono visioni miracolose.