EDIFICIO
DESCRIZIONE
Edicola inserita nella parete dell’ultima abitazione a nordovest di un piccolo agglomerato. La sistemazione attuale risale al 1999, in seguito alla riparazione dei danni del terremoto. L’edificio primitivo era costituito da due corpi addossati; quello che ospita l’edicola aveva subito danni dai terremoti precedenti, i cui effetti sono tuttora visibili nella grossa crepa che deturpa l’immagine della Madonna. L’edificio fu consolidato con la costruzione di due grossi speroni ai lati della roccia. In origine era una cappella praticabile; successivamente vi fu costruito il muretto anteriore ed infine è stata riempita tutta la parte inferiore
DATAZIONE
XVI secolo
STATO DI CONSERVAZIONE
Cattivo
IMMAGINE
ICONOGRAFIA
Sulla parete di fondo, Madonna col Bambino benedicente e con rosario al collo. A sinistra S. Rocco, in alto l’Eterno benedicente
DATAZIONE
XVI secolo
TECNICA E STATO DI CONSERVAZIONE
Affresco; stato di conservazione discreto: rimane circa metà della superficie affrescata
RILEVATORE
Franco Spellani
DATA DI RILEVAZIONE
28/02/2003
SCHEDA TRATTA DAL VOLUME
Madonna con Bambino, san Rocco, Eterno benedicente
Affresco, XVI secolo
L’edicola si trova sulla parete dell’ultima abitazione a nord ovest di un piccolo agglomerato di case. La sistemazione attuale risale al 1999, in seguito alla riparazione dai danni del terremoto. L’edificio primitivo era costituito da due corpi addossati; quello che ospita l’edicola aveva subito danni dai terremoti precedenti, i cui effetti sono tuttora visibili nella grossa crepa che deturpa l’immagine della Madonna. In seguito, fu consolidato con la costruzione di due grossi speroni ai lati della roccia.
In origine era una cappella praticabile; successivamente vi fu costruito il muretto anteriore e infine è stata riempita tutta la parte inferiore.
Dell’affresco resta integra solo metà della superficie.