Prendiamo i fagioli e li lasciamo in ammollo per almeno dodici ore.
Tra i tanti fagioli reperibili sul mercato, noi consigliamo quelli tipici della Valle Umbra: i fagioli di Cave, piccola frazione del Comune di Foligno.
Quindi si lavano sotto acqua corrente e si lessano in abbondante acqua salata.
Si lavano e si raschiano accuratamente le cotiche del maiale.
Si fanno bollire in abbondante acqua salata.
Si soffrigge un battutino di cipolla, carota e sedano con una “becca” d’aglio in poco olio extra vergine d’oliva di Trevi.
Si aggiungono al soffritto, a cui è stata tolta la “becca” d’aglio, le cotiche lessate e tagliate a pezzetti e si cuociono innaffiando con del buon vino bianco (come il trebbiano).
Si sala a piacere.
Evaporato il vino, si aggiungono i fagioli lessati, dei pomodori maturi passati, del brodo vegetale e si fa cuocere il tutto, lentamente a fuoco basso, aggiungendo, se necessario, altro brodo o acqua calda.
Quando i fagioli con le cotiche sono praticamente pronti, si fanno abbrustolire delle fette di pane, con le quali si serve la specialità appena “uscita dal fuoco”.
Si condisce il tutto con un filo d’olio extra vergine d’oliva di Trevi.