Si raccolgono le olive ben mature e si lasciano all’aperto, su tavole o essiccatoi, ad asciugare al freddo invernale.
Le olive così “sdrinate” (cioè sottoposte alle rigide brinate invernali) perdono gran parte dell’originario gusto amaro.
Quando raggiungono il giusto sapore, vanno sciacquate con abbondante acqua tiepida, sgocciolate, asciugate e condite con olio, sale, aglio, buccia di arancio a pezzettini e semi di finocchio selvatico.
Sono così pronte per essere mangiate con il pane fatto in casa, divenendo un piatto importante e appetitoso.