Lungo via Sant’Angelo nuovo, all’incrocio con via Montepulciano, non lontana dal santuario dedicato al Beato Pietro Bonilli, incontriamo la chiesetta seicentesca di Sant’Antonio Abate.
Questo edificio fu fatto edificare nel 1660 dal parroco don Flaminio Renzi.
Ha un solo altare dedicato al Santo titolare e sulla parete era presente un quadro che ci ricorda don Bonilli: «[…] orridamente rappresenta la Vergine, S. Antonio e S. Filippo Neri […]».