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ITINERARIO
 

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Il punto di partenza è fissato presso Casetta Ciccaglia che si raggiunge anche in automobile. Possibilità di parcheggio in prossimità della struttura.
Da Casetta Ciccaglia al Rifugio Pozzo Mezzanotte si supera un dislivello in salita di circa 150 metri per circa 75 min. di cammino.
Entrambi i rifugi sono ottimi punti sosta, con caminetti esterni. Per l'utilizzo chiedere alla Comunanza Agraria di Coste.
Questo percorso è adatto per tutta la famiglia.
Dalla costa rocciosa tra i due rifugi si gode uno splendido panorama.
Il tratto intermedio è in genere molto ventoso. Come sempre, lungo le creste, attenzione in caso di temporale. In questa situazione, evitare anche di sostare sotto gli alberi isolati e nel bosco sotto gli esemplari che svettano rispetto agli altri.
In presenza di animali al pascolo, attenzione anche ai cani da pastore.
È un ottimo percorso da collegare ad altri itinerari.

 

 

 

Epatica

 

 

Croco

 

Si tratta di un percorso che unisce due rifugi di montagna di proprietà dell'Università Agraria di Coste e che proponiamo non solo come itinerario a se stante ma anche per i possibili raccordi con altre vie proposte.
Poco prima di giungere a Casetta Ciccaglia, venendo da Coste lungo la carrareccia principale, prendiamo, sulla sinistra (quindi dalla parte opposta del rifugio rispetto alla strada), un ampio sentiero che sale dolcemente tra file di agrifoglio che costituiscono una delle più belle emergenze di questa specie vegetale nel nostro territorio.

Seguiamo il sentiero degli agrifogli senza difficoltà, superiamo il bosco di faggi prevalenti e raggiungiamo il costone prativo, inframmezzato di affioramenti rocciosi. Il vento lo lambisce, quasi senza sosta, anche quando la calura estiva rende irrespirabile l'aria nella valle.

Traversiamo per un primo tratto la costa in prossimità delle ultime propaggini rocciose, laddove, degradando verso valle, queste lasciano il posto a prati pascolo dalla morfologia meno aspra. Quindi attraversiamo, risalendolo, il fianco prativo per tracce di sentiero, talora assai poco evidenti, portandoci alla quota di circa m 1250 s.l.m.
Il percorso successivo, che ci conduce al punto più alto di circa m 1300 s.l.m., lo possiamo intuire con l'aiuto di una carta IGM, tenendo ben presente che il nostro itinerario si sviluppa verso settentrione e avendo come riferimento i tratti di sentiero che ci appaiono di volta in volta sul versante opposto degli impluvi che superiamo.
Degli "ometti di pietra"; possono egualmente indicarci il cammino, anche se, purtroppo, non sempre gli itineranti li lasciano al loro posto.
Le tracce sin qui seguite ci conducono di nuovo ad un costone boscato che raggiungiamo dopo esserci abbassati di circa venti metri di quota.
Intercettiamo un sentierino che si addentra nel bosco. L'imbocco è segnalato da un ometto di pietra ed altri ne troveremo all'interno della faggeta, lungo il sentiero. Con questo giungiamo in breve al rifugio Pozzo Mezzanotte che in realtà, come detto in altro itinerario, si trova al toponimo Pozzo Brunelli, ad una quota, riferimento cartografico IGM, di m 1220 s.l.m.

Abbiamo superato un dislivello in salita di circa 150 metri ed impiegato approssimativamente 1 ora e 15 di cammino.