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"... Oscure intanto fumano le nubi
su l'Appennino: grande, austera, verde
da le montagne digradanti in cerchio
l'Umbria guarda..."
Da "Alle Fonti del Clitunno" di Giosuè Carducci.
L'Italia ha un cuore verde: l'Umbria. L'Umbria ha uno
splendido punto panoramico, da dove lo sguardo si perde al di là delle
sacre ondulazioni umbre, ricche di incomparabili bellezze
paesaggistiche, fino a contemplare le lontane emergenze toscane, con i
Monti Amiata e Cetona, a nord con i Monti Tezio, Acuto e Nerone, con ad
est i leggendari Monti Sibillini e i favolosi Monti della Laga, mentre
poco più a sud, il quasi sempre bianco di neve Gran Sasso d'Italia.
Lo sguardo può ancora fermarsi a contemplare i Monti
Reatini sperimentando così, un senso di pace interiore da queste cime
dei Monti Brunette e Serano, sovrastanti la stupenda città di Trevi,
alle cui pendici sono le mitiche Fonti del Clitunno, con la memoria
dell'antica religiosità degli Umbri.
Gli sposi Tiziana Ravagli e Giampaolo Filippucci, ci
conducono attraverso degli splendidi itinerari, in un ambiente naturale
che vale la pena conoscere ed ammirare. E' una proposta che ci viene
offerta con questo prezioso libro, non semplicemente nozionistico,
derivato da fonti bibliografiche, ma da un amore per la natura
sollecitato dalla loro cultura ed esperienza, di geologia, di
escursionismo, di rispetto e di studi sulla flora e sulla fauna di
questo massiccio.
Questo lavoro pertanto, è un prezioso strumento di
conoscenza di un territorio caratteristico, centrale dell'Umbria, che
può dare emozioni nel contatto con la natura in tutte le stagioni;
specie nelle fioriture primaverili dopo la scomparsa dei residui nevai o
nell'autunno, quando i boschi pedemontani assumono quelle tonalità
caratteristiche che non segnano affatto la fine della vita vegetale, ma
esprimono la gioia della speranza della vita che ritorna e che continua
più bella.
Questo studio sui nostri monti sarà sicuramente un
importante sussidio didattico per le scuole, i cui programmi oggi danno
rilevante importanza allo studio del territorio.
Il libro va letto, ma va soprattutto vissuto seguendo
gli itinerari proposti e cogliendo l'invito ad avvicinarsi alla natura
con amore... ma anche con attenzione.
Tiziana e Giampaolo vi spiegheranno le motivazioni di
questo invito che essi fanno attraverso la loro esperienza, le loro
escursioni, i loro incontri con la fauna e la flora di questi monti
sereni ed invitanti, ma che esigono attenzioni e massimo rispetto. Anche
i piccoli fiori ci invitano allo stupore e all'ammirazione... trovai
scritto su una montagna: "Siamo dei fiori stupendi, non portateci a
valle, stiamo bene qui".
Questo lavoro, leggendolo, diventa un pressante
invito a partire, a a camminare, ad ammirare questi monti, per
respirare, per disintossicarci dai veleni quotidiani e tornare a casa
rinnovati nel corpo e nello spirito.
Questa ricerca di Tiziana e di Giampaolo è anche un
omaggio alla città di Trevi, la città più fotografata in Umbria, città
scelta da loro per le sue bellezze artistiche e paesaggistiche, alla
quale si sentono molto legati e nel cui ambiente vivono, trascorrendo le
ore più belle.
Luciano Gregori
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