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(Lactuca virosa
L.), della famiglia
delle Composite |
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Questa pianta si presenta con aspetto
ispido. Ha foglie lanceolate, più o meno intere, ma anche
sinuato-dentate o sinuato-lobate, in genere con aculei nelle
nervature inferiori. Le foglie possono essere abbraccianti,
talora chiazzate di rosso, spinose al margine. Il fusto è
eretto, rossastro, ramoso alla sommità. I capolini fiorali
sono riuniti in dense infiorescenze, ove se ne contano circa
dieci, con lingule raggiate, di colore giallo chiaro.
Fiorisce da giugno a settembre. Si può trovare sino a 1000
metri d'altezza. |
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La lattuga velenosa produce un lattice
che, disseccato, fornisce un medicamento ad azione ipnotica.
È conosciuto come lattucario, contiene sostanze amare e
tossiche. In passato era utilizzato come narcotico. In caso
d'intossicazione compaiono vari sintomi, tra cui citiamo:
aumento della traspirazione, vertigini, ronzio auricolare,
sensazione di forte pressione al capo, accelerazione del
battito cardiaco ed inoltre repentine cadute della pressione
arteriosa. |
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Questa pianta si può confondere con la
lattuga edule, appetibile e gustosa per le nostre insalatine
fresche: pertanto, poniamo grande attenzione a non
confondere la lattuga dei campi con la Lactuca virosa. |
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